L’incanto intramontabile: come due ristoranti centenari di Los Angeles resistono al tempo

Nel cuore di Los Angeles, il Tam O’Shanter rappresenta un esempio vivente di come tradizione e innovazione possano convivere armoniosamente. Fondato nel 1922 dai cognati Lawrence Frank e Walter Van de Kamp, il ristorante è una perla rara, avendo mantenuto la stessa gestione familiare ed essendo ubicato nello stesso punto dal giorno della sua inaugurazione. Originariamente noto come Montgomery’s Country Inn, il locale ha aperto le sue porte a una clientela che includeva star di Hollywood e residenti locali, attratti dalla sua atmosfera accogliente e dal menu variegato.

Il Tam O’Shanter è situato su Los Feliz Blvd, in una struttura architettonicamente affascinante, caratterizzata dallo stile Storybook, creata dall’artefice cinematografico Harry Oliver. Il design originale sfoggiava forme bizzarre e angoli asimmetrici, riflettendo il gusto per il racconto fiabesco dell’epoca. Non è un caso che lo stesso architetto stesse dietro alla famigerata Witch’s House di Beverly Hills. Con il passare del tempo, questo ristorante elegante ha assunto un look scozzese, diventando celebre come steakhouse dalle influenze britanniche.
Il ristorante ha subito molte evoluzioni, passando da un semplice punto di ristoro casuale per artisti fino a un rinomato luogo di ritrovo per buongustai. Durante il suo primo secolo di vita, il Tam O’Shanter ha saputo adattarsi ai tempi, mantenendo un legame speciale con personalità illustri come Walt Disney, il cui tavolo preferito, il Numero 31, resta intatto e attira oggi visitatori nostalgici. Questo emblematico locale ha resistito alla prova del tempo grazie alla capacità di innovarsi senza tradire la sua essenza storica?durante la pandemia di COVID-19, ha introdotto il servizio d’asporto e implementato uno spazio esterno per la ristorazione. È, in sostanza, un frammento vitale della storia di Los Angeles, emblema di resilienza e custode delle tradizioni.

El Cholo: tradizione messicana in continua evoluzione

Non troppo lontano, un altro gigante centenario si erge come simbolo di autenticità e resistenza: El Cholo. Fondato nel 1923 da Rosa e Alejandro Borquez, questo ristorante ha avuto inizio come Sonora Cafe, prima di trasferirsi definitivamente nella sua iconica sede su Western Avenue nel 1925. A quel tempo, chiamarsi “El Cholo” significava adottare un’identità culturale coraggiosa in una città multiculturale in crescita. Il nome “El Cholo” divenne ufficiale nel 1931, quando una caricatura disegnata su un tovagliolo ispirò il logo che oggi troneggia sul ristorante.

Sotto la guida del nipote dei fondatori, Ron Salisbury, che oggi continua a gestire il ristorante, El Cholo ha mantenuto invariata la sua reputazione di luogo accogliente per famiglie e amici, servendo piatti autentici come enchiladas suizas e tamales. Durante la sua storia, El Cholo ha affrontato momenti difficili, tra cui la Grande Depressione e la rivolta di Los Angeles del 1992, attraversando questi periodi grazie a un radicato senso di appartenenza e solidarietà con la comunità.

Il menu di El Cholo è un compendio di tradizioni culinarie che riflette la storia della cucina messicana nel sud della California, combinando piatti introdotti già circa un secolo fa con nuove creazioni. Tra i favoriti dei suoi clienti di lunga data ci sono le enchiladas di manzo, un piatto che rappresenta la continuità e la familiarità. Le memorabili serate al suono di mariachi, le storie raccontate dalle fotografie che ricoprono le pareti, i clienti che si sentono parte della famiglia: El Cholo è un pilastro eterno, che tiene viva la cultura locale e al contempo si adatta ai nuovi gusti.

Guardare al futuro: lezione di adattamento

Mentre ci addentriamo nel terzo decennio del XXI secolo, queste istituzioni culinarie continuano a dimostrare un’eccezionale capacità di adattamento. Entrambi i ristoranti non hanno solo resistito agli sconvolgimenti del loro tempo, ma ne sono usciti rafforzati, avendo imparato a leggere i cambiamenti culturali e tecnologici del panorama ristorativo. La resilienza del Tam O’Shanter e di El Cholo è visibile nella loro abilità di attrarre una clientela intergenerazionale e di adattarsi senza mai perdere la loro autentica essenza.

L’esperienza del Tam O’Shanter con le cene storiche e degustazioni di whisky si interseca con la cooperazione iconografica con Disney, inscenando un dialogo continuo tra innovazione e retrospettiva. Per El Cholo, l’espansione non ha significato un distacco dalle radici; piuttosto, ogni nuova apertura è stata vista come un’opportunità di portare un pezzo di Los Angeles in altre comunità, mantenendo l’integrità del menu e l’atmosfera calorosa che da sempre lo contraddistinguono.

Come esempi luminosi del mondo della ristorazione, il ruolo di questi ristoranti è quello di ispirare altri a rivalutare le proprie radici ed essere orgogliosi delle proprie storie. Essi dimostrano che un secolo di successo è possibile finché l’identità è mantenuta saldamente e l’adattamento continuo è accolto con apertura.

I nostri consigli sulla città

Terminando questo viaggio attraverso il tempo e il gusto, invitiamo i nostri lettori a lasciarsi ispirare dalle storie di queste istituzioni straordinarie. Quando visiti Los Angeles, dedica del tempo a esplorare questi monumenti della cultura gastronomica; prenotare una visita e assaporare un piatto servito sotto lo stesso tetto dove Walt Disney una volta cenava è un?esperienza impagabile.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare le connessioni storiche tra questi ristoranti e le figure iconiche che li hanno frequentati. Immergersi in dettagli come gli schizzi lasciati da Disney al Tam O’Shanter o assaporare i nachos di El Cholo, probabilmente i primi in California, arricchirà notevolmente il vostro soggiorno. In definitiva, capire le radici storiche dei luoghi ci permette di apprezzarne appieno il presente. I luoghi come Tam O’Shanter e El Cholo ci ricordano che la vera resilienza sta nel mantenere vive le tradizioni mentre si abbraccia il nuovo. Per chi è appassionato di storia e cultura, una cena in questi ristoranti è molto più di un pasto?è un viaggio senza tempo attraverso l’anima vibrante di Los Angeles.